.1. Rispetta le leggi di conservazione della natura: non raccolta più di un terzo di tartufi in un unico luogo, per permettere alla pianta di riprodursi e rigenerarsi.
2. Scava con cura: utilizza una spadetta di legno o un cucchiaio per scavare il terreno e cercare i tartufi senza danneggiare la radice della pianta.
3. Scava in gruppi: anda in gruppo per aumentare le possibilità di trovare tartufi e condividere il ricavato.
4. Sappi riconoscere il tartufo: il tartufo fresco ha un sapore intensamente aromatico e un odore subdolo.
5. Non toccare i tartufi con le mani: utilizza gli strumenti per raccolti e trasporta i tartufi in una cassetta o una cesta.
6. Limitate la raccolta: raccolta solo quello che serve per l'utilizzo immediato, per permettere ai tartufi di continuare a crescere e riprodursi.
7. Respetti il territorio: non apportare nessuna modifica all'ambiente che possa alterare l'ecosistema, come la costruzione di strade o la distruzione di alberi.
8. Conoscere le zone di raccolta: è importante conoscere le zone dove si trovano i tartufi ed evitare di raccolti in zone non permesse.
9. Non scavare durante l'estate: risparmiare le piantine durante la stagione estiva, perché l'elevata temperatura e la secca danneggia le radici della pianta.
10. Riconoscere il consumo di tartufi: consuma solo quelle parti del tartufo che sono commestibili, per ridurre la pressione sulle piantine.
11. Controllate la raccolta: controllare la quantità di tartufi raccolti per evitare l'esaurimento delle stesse e mantenere una sostenibile produzione di tartufi.
12. Respetti la natura: rispettare la natura e la sua bellezza, evitando l'uso di prodotti chimici o attrezzature che possano disturbarla.